giovedì 10 febbraio 2011

RIVOLTO ALLE DONNE e agli uomini intellettualmente onesti

Salve a tutti!! oggi voglio fare pubblicità ad un'iniziativa splendida e importante!!





Ammettiamolo, tra tutte queste papi-girls che spuntano come funghi, i commenti del presidente del consiglio e le generalizzazioni del caso, noi donne non ci facciamo una gran bella figura...
Ma grazie a Dio non siamo tutte ex igieniste dentali o ragazze di facili costumi, anzi!! Noi donne portiamo avanti la società, è inutile che i maschi continuino a negarlo!! Femminismi a parte, è imprescindibile che nella società italiana non venga riconosciuto alle donne il MAZZO TANTO che si fanno (come disse qualcuno "le donne devono fare qualunque cosa due volte meglio per essere giudicate brave la metà...per fortuna non è cosi difficile" o qualcosa del genere) e i fatti di cronaca-gossip che sono ormai all'ordine del giorno non aiutano. 
Vi mostro un estratto della trasmissione "vieni via con me" di Fazio e Saviano, in cui Emma Bonino, Susanna Camusso ed Laura Morante hanno letto l'elenco delle "cose che passano sul corpo delle donne" che cade a mio parere a fagiolo

 Ed ecco che qui spunta il gruppo SE NON ORA QUANDO, che ha organizzato una mobilitazione il 13 Febbraio in tutte le città italiane (cercate la vostra nella pagina del blog che vi ho linkato!). Fate attenzione, non c'entra la vostra propensione politica: come ho cercato di dire sopra, non è un attacco a Berlusconi, semplicemente questi ultimi fatti che lo vedono coinvolti sono la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Per partecipare non bisogna essere di destra, sinistra,centro, su,giù etc. bisogna essere solo DONNE o UOMINI CHE RISPETTANO LE DONNE. Si perchè non è neanche una manifestazione femminista, tutti gli uomini possono partecipare a sostegno delle donne che amano, che siano figlie madri mogli amiche, per aiutarle a costruirsi un futuro e una rispettabilità migliore.
Dimostriamo che in Italia c'è un cuore e un'unione, anche se spesso siamo i primi a dubitarne. Seguiamo l'esempio recente di tutti quegli studenti che si sono battuti per il valore della cultura e dell'istruzione, dimostrando che non è vero ce gli studenti cazzeggiano e se ne fregano.   Io sarò tra le mie concittadine a urlare per la nostra dignità, e voi?

8 commenti:

Gatta Randagia ha detto...

Ciao Gaia, questa è davvero un'ottima inziativa.. noi nel notro paese stiamo organizzando una fiaccolata e lettura di testi di donne che hanno contribuito a far crescere la nostra dignità...
bel post...

Gatta Randagia ha detto...

Ho messo il link del tuo blog in un mio post dove dico di passare a leggerti...
Sperò serva...
a presto...

Gaia ha detto...

grazie mille gatta!!! io pensavo di girare un video alla manifestazione e poi postarlo qui, cosi potremo confrontare le nostre esperienze =)
un bacione e grazie!

CityOfMermaid ha detto...

mi sembra una cosa molto bella...avevo già letto qualcosa su facebook e spero proprio di poterci andare, altrimenti sarò felice di vedere il video!

Kylie ha detto...

MI sembra davvero una buona iniziativa, io sono stanca di queste cavolate scritte e dette quotidianamente.

Bacio

Cuore di Drago ha detto...

Buongiorno Gaia e grazie per l'invito.
In realtà sono poco convinto di questa iniziativa.
Credo che questa cosa cerchi solo di evitare la nascita di uno stereotipo della donna che purtroppo esiste già.
Lo stereotipo che le belle ragazze, per ottenere successo e potere, possono utilizzare metodi fuori dagli schemi ovvero darsi a uomini che possono aprire loro molte porte per raggiungere l'obiettivo.
Sarebbe opportuno dire che le donne e anche gli uomini (si perchè lo fanno anche gli uomini), che utilizzano tali mezzi per raggiungere lo scopo sono socialmente individui devianti.
Le persone "normali" (però sul concetto di normalità potremmo aprire lunghi dibattiti, diciamo da un punto di vista "statistico") per raggiungere il successo e il potere dovrebbero puntare solo sulle loro capacità, il problema è che per fare questo è necessario fare molta fatica e spesso è necessario avere molto carattere, dato che gli stereotipi e i pregiudizi, nella nostra società, sono molto radicati.
Un famoso esempio: un ragazzo e suo padre fanno un incidente stradale.
Il ragazzo è grave, finisce in sala operatoria, il chirurgo prende il bisturi e sta per iniziare l'intervento ma ad un certo punto si ferma e dice: "non posso operare questo ragazzo perchè è mio figlio".
Molti credono che quello sia il vero padre e l'altro no.
Nessuno, o quasi, pensa che il chirurgo in realtà è sua madre.
E' chiaro che in un simile contesto una donna (a parità di caratteristiche di un uomo, es: età, titoli di studio, esperienza) che vuole diventare presidente della Repubblica viene vista come "pazza", in realtà avrebbe tutte le carte in regola per farlo.
Insomma, sono convinto che le cose da "urlare" siano altre, è ora che vinca la meritocrazia.
Che tu sia uomo, donna o qualsiasi altra cosa, se sei capace, vinci.
Bisognerebbe gridare che chi vuole raggiungere uno scopo utilizzando certe scorciatoie è da mettere al bando e con lui/lei anche chi lo aiuta.
Comunque bisogna pur partire da qualche parte...

Gaia ha detto...

Mauro, il tuo commento è sicuramente ben argomentato e purtroppo realistico!! E credo che tu abbia colto esattamente il messaggio che le donne domani vogliono esprimere! Forse nel mio post non sono riuscita a rendere l'idea...si sa ognuno va avanti con le armi che ha, e se una ragazza è solo bella non stupisce che usi il suo corpo per fare carriera, ed è cosi da sempre..le donne hanno usato il sesso fin dai tempi antichi, sarebbe ipocrita dire che non è cosi. Il passaggio da fare è che oltre ad un corpo le donne hanno un cervello, e come dici tu devono avere le pari opportunita e sopratutto il pari rispetto di un uomo! La questione di Ruby &co. è stata solo l'ennesima pagliacciata che ha spinto le donne ad alzare la voce, a mio parere anche perchè i mass media c'hanno marciato sopra, nel senso che da alcuni giornalisti mi sarei aspettata un diverso modo di gestire la notizia...Come dici tu gli stereotipi esistono, ma è importante nel proprio piccolo dire che è un limite alla meravigliosa complessita che è un essere umano, uomo o donna che sia.
Anche voi-e sicuramente tu da come hai parlato- non vorrete passare solo come degli affamati di sesso a pagamento che considerano la donna solo un giocattolino erotico o un bel soprammobile da esibire no? siamo sulla stessa barca =)
Comunque grazie per aver condiviso la tua opinione in maniera cosi rispettosa non è da tutti!!

Loki ha detto...

Io credo che, il solo fatto di manifestare il diritto ad essere diverse, dalla stereotipo donna/velina, sia già encomiabile.

Troppo facile criticare usando altri stereotipi tipo " ma è sempre stato così" (confesso di esserci caduto anch'io prima di rifletterci), " è logico che sia così", " non potrebbe che essere così".

Che poi questa manifestazione non cambierà certo un paese cresciuto guardando Drive in o Colpo Grosso, un paese maschilista fino al midollo, credo sia innegabile.

Ma è certamente un primo importantissimo gesto.

Vi auguro di realizzare una manifestazione storica, senza strumentalizzazioni, senza trabocchetti.

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