giovedì 17 marzo 2011

BUON COMPLEANNO, VECCHIA ITALIA





Un velocissimo post per ricordare questa giornata, il 150° compleanno del nostro paese. Un paese complicato, contrastante, che a volte ti fà venir voglia di andartene e non tornare più, ma quando lo fai senti che ti manca. Un paese capace di grande altruismo, e di grande disonestà. Un paese dove vince troppo spesso il malaffare, ma dove ti innamori in ogni strada.
Siamo stati voltabandiera in più di un'occasione nella storia, siamo stati anche però solidali. Abbiamo l'arte e la cultura più bella, abbiamo giovani pieni di talento che però lo regalano all'estero...abbiamo una classe politica davvero incasinata, ma abbiamo anche tanta gente che sta dicendo "basta". E' qualche mese che sento di star vivendo in uno di quei cosiddetti "Nodi Storici", e sento che l'Italia che può cambiare. Mi incavolo spesso con questo Paese, ne rimango disgustata e a volte mi vergogno di essere italiana. Ma se mi arrabbio cosi tanto, è perchè in fondo amo questo Paese, e vorrei che tutti vedessero il bello che racchiude, che io vedo nelle città nelle persone, nelle meraviglie che i turisti snobbano. Perciò auguri Italia, ho fiducia che i prossimi 150 anni saranno migliori.


Ascoltate su you tube "viva l'italia" di Francesco De Gregori, un vero ritratto dell'Italia, secondo me sarebbe un bellissimo inno nazionale! Vi riporto il testo, visto che il collegamento ai video non funziona più!


Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.








e voi, come vi godrete questa giornata? Vi sentite italiani o europei? o semplicemente cercate anche voi una "casa"?


P.S: sto lavorando ai post della giordania, ma ho incontrato seri problemi con YouTube e con il nuovo caricamento di Blogger, che è davvero lento...abbiate fiducia e restate connessi!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bel post gaia!Mi sento italiana , e come tale talvolta mi vergogno di QUESTA italia, che non deve rimanere "l'italia" , ma solo "una" italia che passerà per lasciare il posto ad una migliore, con tutto ciò che ha imparato la nostra generazione. bacio!

Anonimo ha detto...

bellissimo post! :)))
http://monsieurmauro.blogspot.com/

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